Vedendo quel vecchietto di bianco vestito salutare per l'ultima volta affacciato da celebri finestre, le supermamme pensano a tante cose. E aldilà di tutte le parole e le opinioni e le considerazioni e i giudizi e i silenzi che si potrebbero sprecare in occasioni così uniche e degne di nota, le supermamme pensano al momento storico.
Ora loro sono nella Storia, quella che si studierà nei libri (o nei tablet) di storia, quella dei grandi avvenimenti, delle date importanti dei gesti unici e delle loro conseguenze per l'umanità.
Eppure si sentono un puntino, un niente in quella Storia. Da quando quel Papa ormai vecchietto è stato eletto sono passati anni e ricordano come ora il momento solenne e la curiosità che tutti avevano tenuto incollati alla televisione. Sono passati anni in un soffio e con loro tutto quello che ci sta dentro: ricordano che allora i loro pargoli erano piccolissimi e non capivano, o che capivano appena e loro cercavano di spiegare, o che erano già grandicelli e commentavano assieme, o che non c'erano proprio quei frugoli che ora riempiono le giornate così tanto.
Ripensano alla loro Storia da allora, intrecciata con mille altre, a come sia stata pregna di eventi, a come si sia evoluta e involuta in pieghe insondabili, a come qualcosa le abbia sorprese, qualcos'altro spaventato, qualcos'altro ancora riempito di gioia o speranza. La storia di ciascuno infila perle ogni giorno, una dopo l'altra e fa da sfondo ai grandi passi dell'umanità; o viceversa è proprio quella la vera storia, quella delle esistenze di ciascuno, che ha sullo sfondo i grandi avvenimenti.
Quando nasce un figlio, anche se qualcuno tiene la prima pagina del giornale per ricordare quegli avvenimenti contemporanei, non sono quelle notizie a interessare; e neppure quando si scopre di aspettare un bimbo inaspettato, o atteso a lungo, o progettato e incontrato al momento giusto, interessa quello che c'è fuori. Eppure da quel "fuori" altre volte le supermamme si fanno intimorire, se pensano al futuro, a come tutto si dispiegherà, alle decisioni che verranno prese, alle guide che condurranno i paesi, alle idee che circoleranno, alle scelte che verranno fatte...
E' un intreccio misterioso quello tra la loro storia e la storia con la S maiuscola. Ma le supermamme sanno che istante dopo istante ci sono; e ciascuna a suo modo sta dando il proprio contributo, anche quando pare che non serva poi molto.
Ora loro sono nella Storia, quella che si studierà nei libri (o nei tablet) di storia, quella dei grandi avvenimenti, delle date importanti dei gesti unici e delle loro conseguenze per l'umanità.
Eppure si sentono un puntino, un niente in quella Storia. Da quando quel Papa ormai vecchietto è stato eletto sono passati anni e ricordano come ora il momento solenne e la curiosità che tutti avevano tenuto incollati alla televisione. Sono passati anni in un soffio e con loro tutto quello che ci sta dentro: ricordano che allora i loro pargoli erano piccolissimi e non capivano, o che capivano appena e loro cercavano di spiegare, o che erano già grandicelli e commentavano assieme, o che non c'erano proprio quei frugoli che ora riempiono le giornate così tanto.
Ripensano alla loro Storia da allora, intrecciata con mille altre, a come sia stata pregna di eventi, a come si sia evoluta e involuta in pieghe insondabili, a come qualcosa le abbia sorprese, qualcos'altro spaventato, qualcos'altro ancora riempito di gioia o speranza. La storia di ciascuno infila perle ogni giorno, una dopo l'altra e fa da sfondo ai grandi passi dell'umanità; o viceversa è proprio quella la vera storia, quella delle esistenze di ciascuno, che ha sullo sfondo i grandi avvenimenti.
Quando nasce un figlio, anche se qualcuno tiene la prima pagina del giornale per ricordare quegli avvenimenti contemporanei, non sono quelle notizie a interessare; e neppure quando si scopre di aspettare un bimbo inaspettato, o atteso a lungo, o progettato e incontrato al momento giusto, interessa quello che c'è fuori. Eppure da quel "fuori" altre volte le supermamme si fanno intimorire, se pensano al futuro, a come tutto si dispiegherà, alle decisioni che verranno prese, alle guide che condurranno i paesi, alle idee che circoleranno, alle scelte che verranno fatte...
E' un intreccio misterioso quello tra la loro storia e la storia con la S maiuscola. Ma le supermamme sanno che istante dopo istante ci sono; e ciascuna a suo modo sta dando il proprio contributo, anche quando pare che non serva poi molto.
Commenti
Posta un commento