Di quante cose le supermamme facciano in una giornata s'è già detto. Ma di quante cose facciano senza rendersene conto no.
Per sperimentarlo basta che una delle suddette provveda a tagliarsi l'apice del pollice destro per arrivare a realizzare fino in fondo alcune nozioni fondamentali:
- che quotidianamente compiono in sequenza rapida ed efficiente innumerevoli azioni senza esserne del tutto consapevoli
- che si sono tagliate il dito proprio compiendo una di quelle azioni in non piena consapevolezza
- che odiano dipendere dagli altri (e per altri qui si intenderanno gli amorevoli componenti familiari necessariamente disponibili a sostituire la mater familias nelle sue diverse funzioni)
- che nella vita normale sono gli altri a dipendere da loro
- che odiano osservare gli altri fare le cose che normalmente farebbero loro in tempi e modi diversi
- che quindi sono un po' paranoiche e poco grate
- che dovrebbero imparare ad apprezzare quello che loro stesse fanno normalmente
- che dovrebbero apprezzare quello che gli "altri" stanno eroicamente facendo in loro vece
- che sono abili a telecomandare ricette di cucina, procedure di bucato o di posizionamento di utensili nei loro vani
- che un dito ci mette un sacco di giorni a cicatrizzare e questo provoca attacchi di ansia a loro che vorrebbero fare tutto e in velocità
- che imparano però velocemente modi alternativi di fare le cose con l'aiuto di gomiti, mani sinistre, denti, mignoli alzati improvvisamente di grado...
A tutto ciò si potrebbero aggiungere altre osservazioni più fisiche e pragmatiche:
- è difficile lavarsi i denti con la sinistra
- è impossibile tagliare con le forbici senza pollice
- è impossibile rimboccare le coperte con una mano sola o stendere il bucato
- è matematicamente certo che si prenderanno botte o scottature alla mano sana
- preferirebbero farsi slacciare il reggiseno in altre circostanze
- quella storia del pollice opponibile è proprio una gran invenzione dell'evoluzione
Insomma sintetizzando gli apprendimenti derivati dall'esperienza: dovrebbero smetterla di nascondersi dietro un dito e ammettere che dovrebbero essere più umili e disposte a lasciare andare. Ma anche smetterla di non vedere il loro contributo giornaliero alla comunità e vivere serene!
Per sperimentarlo basta che una delle suddette provveda a tagliarsi l'apice del pollice destro per arrivare a realizzare fino in fondo alcune nozioni fondamentali:
- che quotidianamente compiono in sequenza rapida ed efficiente innumerevoli azioni senza esserne del tutto consapevoli
- che si sono tagliate il dito proprio compiendo una di quelle azioni in non piena consapevolezza
- che odiano dipendere dagli altri (e per altri qui si intenderanno gli amorevoli componenti familiari necessariamente disponibili a sostituire la mater familias nelle sue diverse funzioni)
- che nella vita normale sono gli altri a dipendere da loro
- che odiano osservare gli altri fare le cose che normalmente farebbero loro in tempi e modi diversi
- che quindi sono un po' paranoiche e poco grate
- che dovrebbero imparare ad apprezzare quello che loro stesse fanno normalmente
- che dovrebbero apprezzare quello che gli "altri" stanno eroicamente facendo in loro vece
- che sono abili a telecomandare ricette di cucina, procedure di bucato o di posizionamento di utensili nei loro vani
- che un dito ci mette un sacco di giorni a cicatrizzare e questo provoca attacchi di ansia a loro che vorrebbero fare tutto e in velocità
- che imparano però velocemente modi alternativi di fare le cose con l'aiuto di gomiti, mani sinistre, denti, mignoli alzati improvvisamente di grado...
A tutto ciò si potrebbero aggiungere altre osservazioni più fisiche e pragmatiche:
- è difficile lavarsi i denti con la sinistra
- è impossibile tagliare con le forbici senza pollice
- è impossibile rimboccare le coperte con una mano sola o stendere il bucato
- è matematicamente certo che si prenderanno botte o scottature alla mano sana
- preferirebbero farsi slacciare il reggiseno in altre circostanze
- quella storia del pollice opponibile è proprio una gran invenzione dell'evoluzione
Insomma sintetizzando gli apprendimenti derivati dall'esperienza: dovrebbero smetterla di nascondersi dietro un dito e ammettere che dovrebbero essere più umili e disposte a lasciare andare. Ma anche smetterla di non vedere il loro contributo giornaliero alla comunità e vivere serene!
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